Pensioni, potresti non riceverla più: milioni di italiani a rischio solo per questo fatidico errore

A rischio tantissime pensioni

A rischio tantissime pensioni: ecco perché (ilquotidianodellazio.it / corporate+)

Attenzione perché, se sei un pensionato, potresti rischiare di non riceverla più: ecco qual è il motivo.

La categoria di cui parliamo oggi è quella dei pensionati, quindi tutte quelle persone che oggi, dopo anni dedicati al lavoro, possono riposarsi godendo appunto di una specifica somma di denaro, elargita loro ogni mese, che gli permette di vivere serenamente pur non dedicandosi più ad alcuna attività professionale.

Molti pensionati, quando raggiungono questa agognata tappa della loro vita, scelgono di dedicarsi a tutte quelle attività che nei decenni precedenti non erano mai riusciti a fare. Alcuni di loro, addirittura, decidono di trasferirsi all’estero, ad esempio nelle zone dove c’è un vantaggio fiscale poiché la vita costa meno e vengono dedotte meno tasse.

Per coloro i quali han compiuto questa rivoluzionaria scelta di vita, però, potrebbe esserci una novità non del tutto piacevole: l’INPS ha comunicato che non riceveranno più l’assegno pensionistico. Ecco perché e cosa cambia per chi è residente all’estero.

Stop pensione per chi risiede all’estero

Come abbiamo anticipato, l’INPS ha riferito che i pensionati residenti all’estero non riceveranno più il classico assegno pensionistico ma un semplice accredito su un conto corrente bancario intestato al pensionato. Inoltre, vi sarà la possibilità anche di ricevere la pensione direttamente in contanti allo sportello di un corrispondente di Citibank, gestore del servizio.

L’Inps ha infatti deciso di abolire l’assegno come soluzione ai disservizi dei locali servizi postali e ai vari ritardi che ne conseguono, così come alle evenienze di smarrimento o danneggiamento. Inoltre, con l’accredito sul conto corrente si evita anche il rischio di erogazione di prestazioni indebite.

A rischio tantissime pensioni
A rischio tantissime pensioni: ecco perché (ilquotidianodellazio.it / corporate+)

I numeri delle pensioni all’estero

L’Inps paga pensioni all’estero in circa 160 Paesi e l’importo totale è di circa 1600 milioni di euro. I pensionati che risiedono fuori dai confini nazionali sono più di 317mila e si tratta di cittadini sia italiani che stranieri, che qui hanno maturato una pensione che poi oggi ricevono ovunque essi vivano. Agli stranieri, quindi, è destinato il 24,1% del totale delle pensioni pagate all’estero.

I pensionati residenti in Europa riceveranno direttamente un modulo da Citibank per acquisire i dati per l’accredito futuro, da compilare e restituire entro il 15 giugno. Alla richiesta andrà inoltre allegata la copia di un documento di identità valido e uno prodotto dall’istituto bancario estero, dove si leggano le coordinate bancarie.