Roma. Circo Massimo, telefonata tra Gualtieri e Giuliano: Avanti con concerti

L’ispezione effettuata il giorno dopo il concerto al Circo Massimo non ha riscontrato danni al sito archeologico

Circo Massimo a Roma

Area archeologica Circo Massimo-Palatino

E’ stata una telefonata “cordiale” quella avvenuta tra il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Al centro del colloquio le vicende legate al Concerto di Travis Scott presso l’area del Circo Massimo. Da quanto si apprende dal Campidoglio, non ci sarà alcuno stop agli spettacoli, ma in accordo col Ministero, si lavorerà per rafforzare il meccanismo di controllo delle prescrizioni e di sanzione.

Come sempre ogni evento previsto in quell’area sarà valutato caso per caso attraverso l’apposito tavolo tecnico. Il sindaco Gualtieri ha anche chiesto al Sovrintendente Presicce di istituire una commissione per esaminare il possibile mancato rispetto delle prescrizioni in occasione del concerto di Travis Scott.

Sovrintendente Presicce risponde alla direttrice Parco Colosseo

Nel frattempo il sovrintendente Parisi Presicce ha risposto alla lettera della direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, con la quale aveva chiesto urgente riscontro agli organizzatori del concerto circa il rispetto delle prescrizioni su impatto acustico e salti in simultanea.

L’ispezione effettuata dalla sovrintendenza il giorno dopo il concerto al Circo Massimo, scrive Presicce, non ha riscontrato danni al sito archeologico e che si è in attesa dei dati delle specifiche apparecchiature dell‘Ingv.

Prossimo evento concerto Max Pezzali

Inoltre, nella lettera si legge che la programmazione degli eventi per il 2024 avverrà sulla base della prassi da tempo condivisa tra le varie sovrintendenze, e si ricorda che, in relazione al prossimo evento previsto al Circo Massimo, il concerto dell’artista Max Pezzali, il Parco Archeologico del Colosseo e la Sovrintendenza Capitolina si sono espressi favorevolmente in sede di Tavolo Tecnico del 31 luglio. (Red/ Dire)