Roma Web Fest 2014: vincono Milano Underground ed Esami

La tre giorni al MAXXI diretta da Maximiliano Gigliucci e Janet De Nardis

Si è conclusa ieri l’edizione 2014 del Roma Web Fest. Nello scenario surreale del MAXXI, dopo tre giorni di proiezioni, panel e workshop, abbiamo assistito alle tanto attese premiazioni della seconda edizione del festival: un festival dedicato al mondo delle web series in Italia e alla creatività delle nuove generazioni che lavorano e si misurano con un tipo di comunicazione del tutto nuova. Le web series sono ormai diventate uno spazio aperto ed economico per sperimentare le proprie idee, una valida alternativa che funge da trampolino per poter raccontare una storia ed esibire le proprie capacità.

I verdetti finali sono stati decisi da una giuria presieduta da Jean Michel Albert, direttore artistico, e composta da Marco Muller, Luca Argentero, Cristina Priarone, Massimo Gaudioso, Michele Ferrarese, Paola Minaccioni, Leonardo Ferrara, Massimiliano Bruno, Massimo Razzi, Mario Sesti e Giorgio Ferrero. A condurre Saverio Raimondo.

 

La vincitrice del premio Roma Web Fest è Milano Underground, una novità per il panorama delle web series, abituato ad avere come protagonisti soggetti ambientati da Roma in giù. Milano Underground è una miniserie di quattro episodi, tutta ambientata nella metropolitana di una grande città, dove quattro storie finiscono per intrecciarsi e i loro protagonisti tra una spallata, un caffè al bar e una richiesta d’aiuto s’incontrano, perché infondo “non siamo soli”, e come recita la frase fotografata da Martina, protagonista dell’ultimo episodio, “ogni passo che ho fatto nella mia vita mi ha portata qui ora”.

Passiamo ora alla web serie che più ci ha fatto divertire, angosciare e ricordare di quanto spesso il sistema universitario italiano non funzioni: Esami! Vincitrice del premio Miglior web serie italiana. Di facoltà in  facoltà, attraverso umilianti e svilenti esami, vengono mostrate le contraddizioni, le follie e l’ego smisurato dei protagonisti del mondo accademico. Autore e attore principale è Edoardo Ferrario, lanciato da Sabina Guzzanti nel programma “Un, due, tre, stella”, vincitore del premio Troisi nel 2011 e ieri vincitore del premio Miglior personaggio web dell’anno. Aggiungerei meritatissimo!

 

Di seguito la lista completa dei vincitori di questa seconda edizione del Roma Web Fest:

Miglior scenografia e costumi: Under The Series
Miglior scena d’azione: Quella sporca sacca nera
Miglior scena comica : Coglione No
Miglior scena horror: Horror vacui
Miglior grafica: Preti
Miglior sound design: Under The Series
Miglior colonna sonora: Under The Series
Miglior effetti speciali: Elba – L'eredità di Napoleone
Miglior montaggio: Milano underground
Premio speciale RWF: The Jackal
Miglior fotografia: Quella sporca sacca nera
Miglior attore: Franco Ravera e Luca Di Giovanni
Miglior attrice: Valentina Bellè
Premio del pubblico: Bevino robe di felici ma furlans
Premio Università: miglior puntata pilota The watcher
Premio speciale di Vivid: Caboom
Miglior produttore: Under The Series
Miglior regia: Ivan Silvestrini (Under The Series)
Miglior opera straniera: Libres
Miglior soggetto e sceneggiatura: Elba – L'eredità di Napoleone
Miglior opera italiana: Esami
Menzione speciale: Preti
I due premi Rai Fiction vanno a: Under The Series e Elba – L'eredità di Napoleone
Premio Roma Web Fest: Milano Underground
Miglior personaggio web dell'anno: Edoardo Ferrario

 

 

 

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