Zarraga si prende l’Olimpico, Lazio in crisi: termina 1-2 contro l’Udinese

L’Udinese espugna l’Olimpico e si prende i 3 punti contro una Lazio senza idee. Si può parlare di crisi per gli uomini di Sarri

Felipe Anderson va sul fondo per effettuare un cross nella partita di calcio di serie A contro l'Udinese

Quella di stasera suonava come un crocevia per la Lazio, un’ultima chiamata per un posto in Champions con una partita tutt’altro che facile contro l’Udinese di Cioffi. Le dirette concorrenti dei biancocelesti hanno lasciato punti per strada nelle ventottesima giornata, risultava quindi fondamentale una vittoria per la Lazio. Non è andata così però, perché i padroni di casa hanno incassato la terza sconfitta consecutiva in campionato. La Nord, in protesta contro la società, non ha potuto che regalare fischi per la prestazione deludente.

Primo Tempo

Nonostante le proteste della Curva Nord per i fatti di Monaco, la Lazio parte molto forte e dopo 4 minuti crea la prima azione pericolosa. Mattia Zaccagni, da posizione favorevole poco fuori area, calcia con il destro ma la palla si infrange sul palo. La Lazio sembra aver scacciato gli spettri delle ultime due sconfitte casalinghe e grazie al suo numero 10 trova spesso spunti pericolosi. Al 30′ i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con Felipe Anderson, che prontamente mette la palla al centro in cerca di Zaccagni: inspiegabilmente il 20 della Lazio si divora il gol del vantaggio. Nel momento migliore della Lazio però, si presenta Lovric a cercare di rovinare la serata di Martusciello (Sarri è squalificato). Provedel riesce a respingere il potentissimo tiro del giocatore bianconero. Il portierone si ripete al 35′ sul tiro da distanza ravvicinata di Kamara, il quale però non riesce a trovare lo spiraglio davanti al 94 biancoceleste. Negli ultimi minuti del primo tempo gli ospiti trovano più coraggio e riescono a contenere meglio le offensive della Lazio, tuttavia nessuna delle due squadre riesce a trovare il gol del vantaggio. Dopo il minuto di recupero la prima frazione si chiude con un pareggio a reti inviolate.

Secondo Tempo

Il secondo tempo comincia con una doccia fredda per la Lazio, perché sul tiro sporco di Kamara è Lucca a deviare con successo la palla in rete. La palla viene rimessa in gioco e i padroni di casa riportano immediatamente la situazione in parità. Su uno spunto di Zaccagni è Giannetti a deviare il pallone nella propria porta, pertanto sono 2 i gol segnati in poco meno di due minuti. Non finisce qui, perché sugli sviluppi dell’azione successiva l’Udinese trova nuovamente il vantaggio con il tiro da fuori di Zarraga. Provedel viene punti senza troppo colpe. La Lazio riesce a reagire, quantomeno dal punto di vista mentale. I biancocelesti vanno vicini al pareggio in due occasioni, ma trovano nell’estremo difensore friulano un ostacolo difficile da superare. La seconda frazione termina 1-2 in favore dei friuliani, con la Lazio che probabilmente dice addio al sogno Champions.

Pagelle

Provedel 6

Uno dei migliori della Lazio. Sventa 2 occasioni pericolose dell’Udinese e rimane sempre concentrato. Nel secondo tempo subisce due gol senza troppe colpe.

Lazzari – 6

Corre come un tempo e si rende pericoloso. Spina nel fianco per la difesa friulana.

Gila 6,5

Affidabile e lucido risulta in continua crescita. Nonostante la sconfitta rimane uno dei migliori.

Romagnoli 5,5

Ancora lontano dalle prestazioni migliori, tuttavia tiene bene la difesa nel primo tempo. Non si può dire lo stesso della seconda frazione di gara.

Hysaj 6

Si muove bene e aiuta in fase offensiva, senza tralasciare il supporto a Zaccagni. Nel secondo tempo cala vistosamente.

Vecino 5,5

Rispetto alla prestazione dei suoi compagni di squadra sfigura. Non è ancora al meglio.

Cataldi 6

Non è una partita facile per lui, ma si comporta bene cercando di dare equilibrio alla manovra.

Luis Alberto 6

Si rivede il mago d’altri tempi. Gli è mancato solo il gol, ma ha illuminato la gara con numeri da illusionista. Nel secondo tempo però sembra non essere sceso in campo.

Felipe Anderson 6,5

Costretto a uscire durante l’intervallo, il brasiliano svolge un ottimo lavoro in collaborazione con Lazzari.

Immobile 5,5

Si sacrifica molto e al 35′ ha l’occasione per andare in gol. Poteva fare meglio, ma il capitano c’è. Esce senza una reale motivazione.

Zaccagni 6

Colpisce il palo dopo 4 minuti, però alla mezz’ora si divora un gol fatto.

SUBENTRATI

Isaksen 6

Ce la mette tutta, ma manca il supporto dei compagni.

Pedro 5,5

Lo spagnolo non riesce a essere più decisivo come un tempo.

Kamada 5,5

Impalpabile e confuso. Non riesce a entrare negli schemi sarriani.

Castellanos 5

Finora rimane un acquisto troppo costoso per quanto si è visto.

Mandas S.V.